martedì 9 agosto 2016

Campriani bissa l'oro di Londra, Pellielo: è argento

Altra importantissima giornata quella di ieri alle Olimpiadi di Rio per l'Italia: Niccolò Campriani bissa il successo di 4 anni fa e si aggiudica l'oro nella carabina 10 metri. Argento per Giovanni Pellielo nel trap, battuto solamente da un quasi infallibile Glasnovic. Federica Pellegrini è in finale nei 200 stile libero.

Campriani, Pellielo, Cagnotto e Dallapé sfoggiano i loro trionfi (profilo Facebook Italia Team)

Ancora una grande giornata per l'Italia ai giochi olimpici di Rio: Niccolò Campriani bissa il successo di Londra 2012 nella carabina da 10 metri e si aggiudica l'oro, nonostante il campione toscano sia contrario alla nuova formula della finale. La concentrazione, la determinazione, la calma e la precisione hanno fatto la differenza: l'ucraino Kulisch, avversario più continuo del lotto dei finalisti, alla fine viene distanziato di un punto e mezzo. Grande la gioia dell'atleta di Firenze che adesso sarà impegnato anche nella specialità da 50 metri, dove nel 2012 vinse un argento. Un altro appuntamento con la storia. 

Nel trap Giovanni Pellielo vince un meritatissimo argento, piegato solamente dal croato Glasnovic, davvero un tiratore implacabile. Pellielo ha sempre tenuto chiudendo la prima serie con un 14 su 15, mentre Glasnovic addirittura firmava un fantastico en plein. I due si qualificavano quindi per la finale dove terminavano in parità la prima serie di colpi, mentre allo shot off Glasnovic era praticamente infallibile e portava a casa una meritata medaglia d'oro. Terzo argento olimpico per Pellielo dopo quelli conquistati ad Atene e Pechino, a cui si deve aggiungere un bronzo vinto a Sydney. Pellielo è ormai entrato nell'Olimpo dello sport italiano dopo aver partecipato a ben sette edizioni delle Olimpiadi. Chapeau

Gli altri risultati

Nel nuoto Federica Pellegrini si qualifica per la finale dei 200 stile libero che si disputerà stanotte alle 3 e 19. La campionessa azzurra ha firmato il terzo tempo nelle semifinali (dopo aver vinto agilmente la batteria del mattino) dietro alle temibili Ledecky e Sjostrom, che saranno le avversarie da battere anche nella finale. Le possibilità di vincere una medaglia ci sono tutte, la Pellegrini è sembrata in forma e decisa. 

Buone notizie arrivano dal beach volley dove la coppia Ranghieri-Carambula sconfigge la coppia canadese per 2-1

Anche dal tennis continuano le buone notizie dai nostri atleti: Sara Errani batte la ceca Strycova con un doppio 6-2 ed attende agli ottavi la russa Kasatkina. Passa il turno anche la coppia Fognini-Seppi che superano la coppia di casa Bellucci-Sa in un incontro ostico: dopo il 7-5 subito nel primo set, gli azzurri infliggono un 7-5, 6-3 e si qualificano. Peccato per Paolo Lorenzi sconfitto nel secondo turno dallo spagnolo Bautista Agut. 

Brutte notizie invece per Vincenzo Mangiacapre: il pugile vince il suo incontro, ma è costretto a ritirarsi dal torneo dopo aver subito la frattura dello zigomo. Davvero un brutto colpo per uno dei pugili candidati alla vittoria di una medaglia. Clemente Russo passa al turno successivo dopo aver sconfitto con difficoltà il tunisino Cahktami, e ai quarti affronterà l'ucraino Tishchenko, altro avversario che si preannuncia molto ostico. Il campione italiano è un maestro in queste circostanze grazie alla sua lunga esperienza sul ring, e batterlo non sarà facile per nessuno. 

Nella canoa Stefanie Hornè è prima dopo le qualifiche del K1, mentre, restando in acqua, nella vela ottima prestazione di Flavia Tartaglini che è terza dopo le prime tre regate nella classe SR

Nella pallanuoto il Settebello supera la Francia per 11-8, mentre il Setterosa nell'esordio di oggi batte agevolmente il Brasile per 9-3. 

Nella pallavolo purtroppo le azzurre di Bonitta collezionano la seconda sconfitta consecutiva con la Cina per 3-0. Il cammino ora è tutto in salita. 

Grandi speranze per il canottaggio azzurro: ieri l'otto si è classificato al quarto posto e dovrà affrontare i ripescaggi per poter accedere alla finale. 
Laura Milani e Valentina Rodini che avevano chiuso al quarto posto la batteria di ieri, oggi si classificano terze nei ripescaggi e volano in semifinale. Stesso discorso per il due senza donne composto da Sara Bertolasi e Alessandra Patelli, si classificano al secondo posto nei ripescaggi e vanno in semifinale. Si qualificano direttamente per le semifinali il due di coppia formato da Marcello Miani e Andrea Micheletti e il quattro senza uomini. 

Sempre nel canottaggio, nelle gare di oggi si qualificano ben tre equipaggi per la finale: il 2 senza composto da Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo vince la propria batteria; il due di coppia formato da Francesco Fossi e Romano Battisti si piazza al secondo posto e vola in finale; anche il 4 senza vince la semifinale e approda in finale. Speranze di medaglia ben accese. 


Fonti: Rio 2016 Coni



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