sabato 25 marzo 2017

Alla vigilia di Spal-Frosinone è ancora grande bagarre in vetta

Alla vigilia del trentaduesimo turno del campionato cadetto, vediamo quanto successo nello scorso weekend, con la SPAL che vincendo a Carpi mantiene il primato, tallonata dal Frosinone che conquista i tre punti in casa contro il Vicenza. Il Verona rallenta l'inseguimento, pareggiando a Vercelli.

Presentazione della partita dal sito ufficiale Spal (foto www.spalferrara.it)

La SPAL vince a Carpi, inanellando il dodicesimo risultato utile consecutivo. Gli uomini di Semplici affrontano il match con il giusto piglio e chiudono il primo tempo sul tre a zero. E' Floccari con un tap-in all'ottavo a portare in vantaggio gli spallini, mentre all'undicesimo arriva il raddoppio di Antenucci, che segna su calcio di rigore. Al trentottesimo Floccari realizza il gol del tre a zero, con uno splendido sinistro da fuori area. Nella ripresa Lasagna al cinquantaquattresimo segna sulla respinta di Meret, provando a riportare il Carpi in partita senza però riuscirci; anzi la SPAL nei minuti di recupero realizza anche il quarto gol con Zigoni, che se ne va in contropiede e batte Belec.
Il Frosinone torna ai tre punti, battendo in casa il Vicenza per tre a uno. Assoluto protagonista del match è Federico Dionisi, autore di una tripletta. L'attaccante giallazzurro infatti porta in vantaggio i suoi al trentatreesimo con un potente calcio di punizione dalla distanza e nella ripresa chiude la partita realizzando al settantreesimo il due a zero, avventandosi su un pallone ricevuto in area da Sammarco, e all'ottantunesimo siglando il gol del tre a zero, andandosene in contropiede, saltando Amelia e depositando in rete . Il Vicenza realizza il gol della bandiera al novantaquattresimo, con Pucino che trasforma un calcio di rigore.
Il Verona pareggia al fotofinish a Vercelli: al gol realizzato di destro da Rolando Bianchi al quarantaduesimo, risponde infatti al novantatreesimo Ganz con un colpo di testa che batte Provedel.
Il Perugia sconfigge in casa il Benevento per tre a uno, portandosi a meno uno proprio dai sanniti. Gli umbri passano subito in vantaggio con il colpo di testa di Nicastro, ma al venticinquesimo Ceravolo con un bel tiro a giro di sinistro ristabilisce la parità. Il Perugia però reagisce e al trentaseiesimo realizza il gol del due a uno con Samuel Di Carmine, bravo a superare Gori con un tocco di esterno destro, e al sessantaseiesimo sigla anche il gol del tre a uno con il sinistro di Acampora.
La Salernitana vince a Chiavari contro l'Entella per uno a zero grazie alla rete realizzata al trentaquattresimo da Coda, che se ne va in contropiede e dal limite dell'area lascia partire il destro che batte Iacobucci. Gli uomini di Bollini restano anche in inferiorità numerica al sessantottesimo per il doppio giallo a Zito, ma riescono comunque a portare a casa i tre punti.
L'Ascoli batte in rimonta il Cittadella per due a uno. Gli ospiti infatti si erano portati in vantaggio al cinquantunesimo, nonostante l'inferiorità numerica dal quarantatreesimo per il rosso rimediato dal capitano Iori, con il calcio di rigore trasformato da Litteri. I padroni di casa però pareggiano al sessantacinquesimo con il colpo di testa di Gigliotti e all'ottantaseiesimo realizzano il gol del definitivo due a uno, ancora con un colpo di testa, questa volta di Orsolini.
Dietro vittorie importanti per Cesena e Trapani. Agli uomini di Camplone basta un gol realizzato al sessantesimo da Rodriguez sulla respinta corta di Aresti per battere la Ternana, che resta da sola in fondo alla classifica. Il Trapani infatti con la roboante vittoria contro il Bari si porta al penultimo posto. Gli uomini di Calori battono i biancorossi per quattro a zero. Ad aprire le marcature è Legittimo che al ventunesimo batte di testa Micai sugli sviluppi di un calcio di punizione, mentre Jallow al ventottesimo realizza il due a zero ricevendo palla dal limite dell'area e calciando con il destro, e al trentasettesimo porta i siciliani sul tre a zero, ancora con un tiro di destro. Nella ripresa, al cinquantanovesimo, Coronado sigla il gol del definitivo quattro a zero, andandosene in contropiede ed aprendo poi il destro davanti a Micai.
Oltre al pareggio tra Pro Vercelli e Verona, sono tre gli altri risultati di parità in questo turno, a cominciare da quello tra Avellino e Novara. Gli ospiti si erano portati in vantaggio al decimo con il tiro dalla distanza, deviato, di Casarini, ma i padroni di casa pareggiano al settantasettesimo grazie al calcio di rigore trasformato da Ardemagni.
Uno a uno anche tra Brescia e Spezia, con Sciaudone che al quarto porta avanti gli spezzini con un sinistro dalla distanza e Mauri che al settantcinquesimo di sinistro regala a Cagni nel giorno del suo ritorno a Brescia il gol del pareggio.
Infine si conclude per uno a uno anche la sfida tra Pisa e Latina, con i padoni di casa che al cinquantesimo si portano in vantaggio con il tocco sotto porta di Manaj e gli ospiti che all'ottantesimo pareggiano con il colpo di testa di Corvia.
LA CLASSIFICA
In testa alla classifica troviamo ancora la SPAL, con 58 punti, seguita da Frosinone a 56 e Verona a 54. Le altre posizioni valide per i play off sono occupate da Benevento a 48, Perugia 47, Bari 46, Spezia e Novara 45. Dietro troviamo Latina e Brescia a 32 punti, Pisa 30, Trapani 29 ed ultima la Ternana con 26 punti.

giovedì 9 marzo 2017

In vetta tre squadre racchiuse in un punto, rallenta ancora il Benevento

Si è concluso lunedì sera con il pareggio tra Frosinone e Cittadella il ventinovesimo turno di serie B, che ha visto anche la Spal pareggiare con il Pisa, il Verona vincere a Brescia ed il Benevento pareggiare il derby con la Salernitana.

Zaccagni esulta dopo aver deciso la partita di Brescia (foto www.hellasverona.it)


La capolista Frosinone rallenta, pareggiando in casa con il Cittadella. Gli uomini di Marino vanno in vantaggio al con il colpo di testa sugli sviluppi da corner di Daniel Ciofani. I ciociari hanno varie opportunità per raddoppiare, ma le sciupano ed i veneti ne approfittano, con Bartolomei che al sessantaduesimo sfrutta un disimpegno errato della retroguardia canarina e realizza l'uno a uno.
La Spal non va oltre l'uno a uno in casa contro il Pisa. Gli uomini di Semplici passano in vantaggio al ventunesimo con il bel destro di Mirco Antenucci, ma vengono raggiunti al quarantunesimo dal calcio di rigore trasformato da Daniele Mannini.
Il Verona centra la sua seconda vittoria consecutiva per uno a zero a Brescia grazie alla rete realizzata al trentacinquesimo da Zaccagni, che segna di sinistro sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Netta vittoria del Perugia che si impone ad Avellino per cinque a zero. L'uomo partita è senza dubbio Samuel Di Carmine, che al dodicesimo realizza con un destro da posizione defilata, al trentottesimo segna con un tocco sottoporta, al sessantesimo riceve palla al centro dell'area e a tu per tu con Radunovic non sbaglia e al settantunesimo propizia l'autogol di Laverone, che la mette nella propria porta nel tentativo di anticiparlo. Gli umbri realizzano anche il quinto gol con un destro di Terrani dal limite dell'area piccola, mentre l'Avellino finisce la partita in nove a causa delle espulsioni di Djimsiti al sessantaquattresimo e di Gonzalez all'ottantatreesimo.
Il Novara vince ad Ascoli per due a uno, portandosi così in zona play off. Sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio al trentunesimo con Edoardo Lancini, che realizza con un bel sinistro a volo dagli sviluppi di un corner. Dopo soli due minuti l'Ascoli pareggia con il tocco morbido di Cacia a scavalcare Da Costa, ma al cinquantesimo Galabinov realizza di testa il gol del definitivo due a uno. Nel finale Augustin e Troest sono protagonisti di una discussione e vengono entrambi espulsi da Mainardi.
L'Entella ferma la striscia positiva del Bari, battendolo in casa per due a zero. I liguri si portano in vantaggio al ventisettesimo con Caputo che serve di tacco l'assist ad Ammari, che da buona posizione insacca, e raddoppiano all'ottantunesimo con Diaw, che entra in area di prepotenza in area di rigore e supera Micai.
Torna a vincere il Carpi e lo fa battendo in casa lo Spezia per uno a zero grazie alla rete realizzata al primo minuto di gioca da Antonio Di Gaudio, che prende palla sull'out sinistro, entra in area e con un diagonale  batte Chichizola.
Tre gli scontri diretti di questa giornata per le squadre coinvolte nella lotta salvezza. La Pro Vercelli si impone per due a uno sul campo della Ternana, che era passata in vantaggio all'undicesimo con il bel destro da fuori area di Falletti. Gli uomini di Longo però prima pareggiano al ventiseiesimo con il calcio di rigore trasformato da Mattia Aramu, e poi ribaltano la partita con Rolando Bianchi, che al quarantaquattresimo si avventa su una respinta corta di Aresti. Da segnalare che la Ternana ha giocato dal quarantanovesimo in dieci per la doppia ammonizione rimediata da Matteo Contini. 
Uno a uno invecetra Cesena e Vicenza, con i padroni di casa che al sesto passano in vantaggio con Camillo Ciano che segna su una respinta di Benussi e gli uomini di Bisoli che al quarantacinquesimo realizzano il gol del definitivo uno a uno con Orlando, che prende palla al centro dell'area di rigore, si coordina e lascia partire il tiro che batte Agazzi.
Infine uno a uno anche tra Trapani e Latina, con i siciliani che passano in vantaggio al dodicesimo con il bel destro dal limite dell'area di Jacopo Manconi ed i pontini che al trentanovesimo pareggiano con il colpo di testa di Buonaiuto. 

LA CLASSIFICA

In testa alla classifica c'è il Frosinone con 53 punti, seguito a una lunghezza di distanza da Verona e Spal. Nelle altre postazioni valide per i play off ci sono Benevento a 47 punti, Cittadella, Perugia, Novara e Bari a 43. In zona calda troviamo Brescia, Latina e Cesena a 31 punti, Vicenza 30, Trapani 26 ed ultima la Ternana con 23 punti. 

lunedì 6 marzo 2017

Il Napoli batte e avvicina la Roma, bagarre in zona Europa League

Il Napoli batte la Roma all'Olimpico e insidia il secondo posto dei romani. La Juve allunga ancora, mentre è bagarre in zona Europa League con 4 squadre racchiuse in 3 punti. In coda solo un punto per il Crotone. 


Dries Mertens autore della doppietta decisiva all'Olimpico (foto www.sscnapoli.it)

Il Napoli con una grande prestazione supera la Roma all'Olimpico grazie ad una doppietta di Mertens e avvicina i giallorossi insidiandone il secondo posto, ora distante solo due punti. È questa la più grande novità della ventisettesima giornata, che non ha registrato particolari scossoni, con la Juventus che grazie al pari di Udine aumenta ad 8 il vantaggio in classifica, tenendo ben salde le mani sul sesto scudetto consecutivo. 

In zona Europa League l'Atalanta pareggia con la Fiorentina e perde il quarto posto a favore della Lazio, che grazie ad una doppietta di Immobile vince anche a Bologna.  Domenica i bergamaschi si giocheranno molte delle chances per l'Europa a San Siro contro l'Inter, che ha vinto comodamente a Cagliari per 5-1. Uno scontro diretto che dirà molto sulle ambizioni europee delle due compagini. Il Milan supera il Chievo con un Bacca che sembra essersi ritrovato (tranne che dal dischetto) e spera nello scontro diretto tra Inter e Atalanta, anche se il prossimo impegno dei rossoneri sarà a Torino contro la capolista Juventus, una partita non certo semplice sulla carta. 

In coda il Crotone guadagna un punto sull'Empoli, sconfitto nel finale dal Genoa, con la salvezza che ora dista 8 punti per i calabresi. Finisce infatti 0-0 tra Crotone e Sassuolo, unica squadra in fondo a fare punti. Perdono infatti anche il Pescara con la Sampdoria e il Palermo a Torino, con i rosanero che in vantaggio per un'ora si fa rimontare e superare dalla tripletta del capocannoniere Belotti. 

Per il resto tante le squadre in posizione tranquilla e un campionato che si riscopre ogni settimana più prevedibile e poco emozionante. 

giovedì 2 marzo 2017

Sale ancora la Spal, Benevento di nuovo sconfitto

Si è disputato martedì il ventottesimo turno di serie B, che ha visto il Frosinone rallentare a Perugia, Spal e Verona vincere, mentre il Benevento è stato sconfitto dal Novara. In coda nessuna delle squadre coinvolte nella lotta salvezza vince.
Zigoni festeggia il gol del momentaneo 1-0 (foto www.spalferrara.it)

Il Frosinone non va oltre l'uno a uno sul campo del Perugia. I ciociari si erano portati in vantaggio al quindicesimo con il gran destro dal limite dell'area di Kragl, ma al settantaduesimo vengono raggiunti da Nicastro, che segna colpendo la palla con l'anca sugli svluppi di un calcio d'angolo.
Ad approfittare del pareggio del Frosinone sono Spal e Verona. Gli uomini di Semplici vincono a Salerno per due a uno. Ad aprire le marcature è Gianmarco Zigoni, che al trentunesimo realizza un calcio di rigore, mentre il gol del due a zero è realizzato da Sergio Floccari, che deve solo appoggiare a porta vuota. Al novantaquattresimo Massimo Coda dal centro dell'area accorcia per la Salernitana, ma è ormai tardi per recuperare.
Dopo quattro partite, il Verona torna a vincere e lo fa battendo in casa per due a zero la Ternana, giunta invece alla quinta sconfitta consecutiva. Man of the match è il solito Pazzini, che al quattordicesimo riceve in area, si gira e realizza con un bel destro, e al quarantaquattresimo anticipa l'uscita di Aresti. Da registrare il rigore del possibile uno a uno fallito al ventinovesimo da Avenatti, che manda la palla a lato.
Il Benevento invece subisce la seconda sconfitta consecutiva, perdendo sul campo del Novara per uno a zero. La rete è stata realizzata al cinquantaquattresimo da Magnus Troest sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Chi sta risalendo prepotentemente la classifica è il Bari, giunto alla terza vittoria consecutiva. Gli uomini di Colantuono nell'anticipo del lunedì si impongono al San Nicola per due a zero grazie allo splendido destro da fuori di Parigini all'ottavo minuto di gioco e alla rete al cinquantottesimo di Galano, che riceve in area dallo stesso Parigini e con un diagonale sinistro batte Minelli. Il Brescia avrebbe la possibilità di rientrare in partita al sessantunesimo, ma Mauri fallisce il calcio di rigore assegnato dall'arbitro Ghersini, facendoselo parare da Micai.
Il Cittadella vince al fotofinish contro il Trapani in una partita rocambolesca. I siciliani si portano in vantaggio al trentaquattresimo con Coronado, che approfitta di una respinta corta di Alfonso, ma i padroni di casa prima pareggiano al cinquantatreesimo con Chiaretti, che dal centro dell'area mette la palla nel sette con un violento sinistro, e poi all'ottanduesimo si portano sul due a uno grazie al bel sinistro dal limite dell'area di Antimo Iunco. Al novantesimo però Citro realizza il due a due trasformando un calcio di rigore; sembra finita ma al novantaquattresimo il capitano Manuel Iori regala ai suoi tifosi tre punti ormai insperati con un tocco sottoporta dagli sviluppi di un calcio d'angolo.
Anche lo Spezia conquista i tre punti, sconfiggendo in casa l'Ascoli. I padroni di casa potrebbero portarsi in vantaggio già al terzo minuto di gioco, ma Granoche viene ipnotizzato da Lanni. Gli uomini di Di Carlo passano comunque in vantaggio al quarantacinquesimo con la bella punizione di Antonio Piccolo e raddoppiano al settantunesimo con il tocco sulla linea di porta di Djokovic. Gigliotti riapre la partita al novantunesimo con un colpo di testa, ma è ormai tardi ed i tre punti vanno ai liguri.
Oltre Perugia - Frosinone, sono stati altri quattro i pareggi di giornata, a cominciare dal due a due tra Vicenza ed Entella. A passare in vantaggio sono gli uomini di Bisoli grazie a De Luca, che al venticinquesimo realizza con un diagonale da posizione defilata. Il Vicenza però pareggia al sessantunesimo con l'autogol di Andrea Esposito e si porta sul due a uno grazie al colpo di testa al settantacinquesimo di Pellizzer. All'ottantesimo però segna ancora De Luca, che realizza così il gol del definitivo due a due, con un sinistro dal centro dell'area di rigore.
Finiscono uno a uno invece due scontri diretti per la salvezza: Latina - Cesena e Pro Vercelli - Avellino. Al Francioni è il Cesena a passare in vantaggio con il colpo di testa di Cocco al trentanovesimo, ma al settantesimo il Latina raggiunge la parità con un altro colpo di testa, quello di Dellafiore.
Anche a Vercelli sono gli ospiti a passare in vantaggio; all'ottavo minuto di gioco Daniele Verde ribadisce in porta il pallone sulla respinta di Provedel, dopo aver sbagliato un calcio di rigore. I padroni di casa però riescono a pareggiare in extremis, con il calcio di rigore trasformato al novantacinquesimo da Gianmario Comi.
Infine pareggio per zero a zero tra Pisa e Carpi.
LA CLASSIFICA
In testa c'è sempre il Frosinone con 52 punti, seguito da Spal a 51 e Verona a 49. Nelle altre posizioni valide per i play off troviamo Benevento a 46 punti, Bari 43, Cittadella 42, Spezia 41 e Perugia 40. Dietro troviamo Cesena e Latina a 30 punti, Pro Vercelli e Vicenza 29, Trapani 25 ed ultima la Ternana con 23 punti.