sabato 20 agosto 2016

Setterosa d'argento, Italvolley d'acciaio

Il Setterosa perde la finale contro gli Stati Uniti e vince una fantastica medaglia d'argento. La squadra di Fabio Conti è costretta ad arrendersi ad una grande squadra per 12-5. L'Italvolley maschile lotta e riesce a spuntarla contro gli Usa per 3-2 dopo una partita emozionante e lottata punto su punto. 


Il Setterosa omaggiato dall'Italia Team


Anche ieri è stata una giornata memorabile per l'Italia ai giochi olimpici di Rio, merito degli sport di squadra. Il Setterosa di Conti non riesce a contrastare le fortissime americane e si devono accontentare del secondo posto, un argento conquistato con assoluto merito. Gli Usa erano un avversario durissimo da affrontare, e già dal primo quarto le americane mettevano subito le cose in chiaro portandosi sul 4-1. Il portiere americano sembrava davvero insuperabile, e quando non poteva fare nulla, molte volte sono stati i pali della porta a salvarla. Nel secondo quarto c'era la reazione italiana, con due gol segnati e solamente uno incassato. Un 5-3 che lasciava le speranze accese. Nel terzo quarto le americane davano una decisa accelerata e chiudevano il discorso, con un perentorio 4-1, per un totale di 9-4. Nell'ultima frazione di gioco ancora un 3-1 per le statunitensi che sanciva il 12-5 finale. Partita mai davvero in discussione, ma era pur sempre una finale olimpica contro le campionesse del mondo in carica, che al momento, non sembrano battibili da nessuna squadra. Finisce per il Setterosa un torneo meraviglioso, con un argento scintillante al collo. Nessuno alla vigilia poteva prevedere un risultato del genere. 

Altra partita e altra medaglia che arriverà dalla pallavolo maschile, dove la nazionale azzurra ha dimostrato cuore, grinta e capacità di giocare bene a pallavolo. La partita contro gli Stati Uniti è stata durissima, giocata su livelli altissimi e con vari colpi di scena. Il primo set se lo aggiudicava l'Italia per 30-28, dopo aver recuperato nel corso del match ben sei punti di svantaggio, frutto di un avvio poco convincente dei ragazzi di Blengini. La partita sembrava incanalarsi sui binari azzurri, con l'Italia sempre avanti anche nel secondo set, fino al 15-12. Gli Stati Uniti riuscivano a recuperare il break e la partita si giocava punto per punto, fino al 25-25, poi tre muri degli statunitensi cambiavano l'esito del match, e il secondo set veniva vinto dagli Usa per 28-26. Nel terzo set ci si aspettava di nuovo battaglia, e invece l'Italia si dimostrava praticamente assente, lasciando strada agli americani che vincevano il set per 25-9. Quando tutto sembrava perso, l'Italia trovava nuova verve e nel quarto ricominciava a controbattere colpo su colpo agli americani. Sul 22 pari saliva in cattedra Zaytsev che con tre splendidi ace portava incredibilmente l'Italia al tie break. Nel tie break l'Italia mostrava ancora gli occhi della tigre andando a cogliere il break e portandosi sull'8-6, poi allungando sul 12-9 e conquistando infine 5 match point per chiudere con un netto 15-9. Una partita al cardiopalma che qualifica gli azzurri alla finale di domenica prossima contro i padroni di casa del Brasile. Intanto la certezza della medaglia è stata conquistata, ora ci vorrà tanto cuore e coraggio per andare a battere i padroni di casa del Brasile ed entrare dritti dritti nella storia dello sport italiano. L'Italia ha tutte le qualità necessarie per farlo. Appuntamento domani alle 18 e 15.

Negli altri sport da segnalare l'impresa della staffetta 4x400 femminile che riesce a qualificarsi per la finale con il sesto tempo finale, nuovo record italiano. Nel pentathlon moderno Alice Sotero è ottava dopo la prima giornata di gare, mentre Claudia Cesarani è ventiquattresima. Impresa anche per Antonella Palmisano che chiude al quarto posto la 20 chilometri di marcia, mentre nella 50 chilometri maschile, Marco De Luca chiude al ventunesimo posto. 

Nel nuoto sincronizzato l'Italia chiude con un onorevole quinto posto. 

Infine nella finale del K1 500, Manfredi Rizza chiude al sesto posto. 


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