martedì 13 settembre 2016

Il derby di Manchester va a Guardiola. Tutti i verdetti della quarta giornata di Premier League

Nel weekend è andato in scena il quarto turno di Premier League: il derby di Manchester è andato al City di Guardiola, mentre il Chelsea di Conte subisce la prima parziale battuta d'arresto in casa dello Swansea di Guidolin.

Pep Guardiola vince il suo primo derby di Manchester (foto www.mancity.com )


Il match clou di questa giornata di Premier League era senza dubbio rappresentato dal derby di Manchester: United contro City, Mourinho contro Guardiola. Alla fine a spuntarla è stato proprio l'allenatore catalano, capace di imporsi due a uno all'Old Trafford. La partita si mette bene sin da subito per il City, che passa in vantaggio al quindicesimo con De Bruyne e raddoppia al trentaseiesimo con Iheanacho. Poco prima che finisca il primo tempo è il solito Zlatan Ibrahimovic a riaprire la partita, siglando il due a uno al quarantaduesimo. A inizio ripresa Mourinho cerca di cambiare l'inerzia della partita cambiando esterni: fuori Mkhitaryan e Lingard, dentro Herrera e Rashford. Ma i cambi non sortiscono l'effetto desiderato e lo United non riesce a recuperare lo svantaggio. 

Passo falso anche per il Chelsea di Conte che pareggia per due a due sul campo dello Swansea di Guidolin. I Blues vanno in vantaggio al diciassettesimo con Diego Costa,ma nella ripresa tre minuti di follia della difesa del Chelsea cambiano la partita: prima Courtois al cinquantanovesimo atterra in area un avversario permettendo così a Sigurdsson di pareggiare su rigore, poi al sessantaduesimo Fer approfitta di un errore della retroguardia dei blues e porta in vantaggio lo Swansea. Ad evitare la sconfitta per Conte ed il suo Chelsea è il solito Diego Costa, che all'ottantunesimo fissa il punteggio sul due a due.

Vincono invece Arsenal e Liverpool, rispettivamente contro Southampton e Leicester. Gli uomini di Wenger vanno in svantaggio, dopo che al diciottesimo su un calcio di punizione la palla rimpalla dietro la schiena di Cech e finisce in rete. L'Arsenal però al ventinovesimo pareggia con una bella rovesciata di Koscielny su azione d'angolo, ma nonostante una girandola di cambi e qualche occasione creata, il gol fatica ad arrivare. Il due a uno infatti arriva solo al novantacinquesimo, grazie alla rete di Santi Cazorla su calcio di rigore assegnato per fallo su Giroud.

Il Liverpool vince con meno fatica contro il Leicester di Ranieri, segnando l'uno a zero con Firmino al tredicesimo e siglando il raddoppio al trentunesimo con Mane. Le Foxes sembrano rientrare in partita al trentottesimo, grazie al gol di Jamie Vardy, lesto a sfruttare un errore di Lucas Leiva. Ma la partita non si riapre, anzi al cinquantaseiesimo Lallana firma il tre a uno e all'ottantanovesimo Firmino la chiude definitivamente sul quattro a uno. 

Tre punti senza troppi affanni anche per il Tottenham di Pochettino, che vince quattro a zero sul campo dello Stoke City: le reti sono state realizzate al quarantunesimo e al cinquantaseiesimo da Son, al cinquantanovesimo da Alli e al settantesimo da Harry Kane.  

Grande rimonta invece per il Watford di Mazzari: sotto due a zero sul campo del West Ham per la doppietta realizzata da Michail Antonio, gli uomini di Mazzarri riescono a concludere il primo tempo sul due a due grazie alle reti di Ighalo al quarantunesimo e di Deeney nei minuti di recupero. Nella ripresa la rimonta si completa grazie al gol di Capoue al cinquantatreesimo; a chiuderla definitivamente sul quattro a due è Jose Holebas al sessantatreesimo.

Per quanto riguarda le altre partite, il Bournemouth vince per uno a zero contro il West Bromwich Albion grazie ad un bellissimo colpo di tacco di Wilson al settantanovesimo; il Crystal Palace vince per due a uno sul campo del Middlesbrough con i gol di Benteke e Zaha ( di Ayala invece il gol del momentaneo uno a uno del Middlesbrough) mentre Burnely e Hull City pareggiano per uno a uno con Snodgrass che pareggia al novantacinquesimo il gol dei padroni di casa, realizzato da Defour. 

Nel monday night, assoluto protagonista l'attaccante belga Romelu Lukaku, che con una tripletta in undici minuti stende il Sunderland, lanciando l'altra squadra di Liverpool al secondo posto in classifica. 

La classifica

In testa vola il City di Guardiola con 12 punti a punteggio pieno, inseguito da Everton e Chelsea a due lunghezze di distanza. Lo United si ferma forzatamente a 9, mentre il Tottenham si avvicina alla zona calda a quota 8. Liverpool e Arsenal salgono a braccetto con 7 punti, mentre le squadre di Mazzarri e Guidolin sono appaiate a 4, insieme al Leicester di Ranieri. In coda sorprendentemente lo Stoke City con un solo punto, insieme al Sunderland, mentre il Southampton, altra sorpresa negativa, è solo un punto più avanti. 

Risultati 

Manchester United-Manchester City 1-2

Burnley-Hull City 1-1

Arsenal-Southampton 2-1

StokeCity- Tottenham 0-4

Bournemouth-West Bromwich 1-0

Middlesbrough-Crystal Palace 1-2

West Ham-Watford 2-4

Liverpool-Leicester City 4-1

Swansea-Chelsea 2-2

Sunderland-Everton 0-3

Tamara

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